Dialoghiamo sul ruolo di cultura, turismo e ricerca per lo sviluppo di Siena e del suo territorio
Le sfide che interessano le politiche di sviluppo e di cambiamento della società contemporanea sono legate alle aree urbanizzate e al ruolo centrale delle città, che stanno diventando i veri centri vitali delle economie, della cultura e della ricerca. Oggi è in atto a livello internazionale e europeo una vera e propria competizione tra le città, che stanno assumendo un ruolo fondamentale nei confronti delle politiche nazionali. Molte città si sono già attrezzate per tentare di offrire un’alta qualità di vita e di lavoro, altre mostrano ritardi e rischiano la decadenza.
I centri storici delle maggiori città europee stanno vivendo un processo di trasformazione profondo dovuto in gran parte alla forte pressione turistica che trasforma abitazioni e attività commerciali di prossimità in servizi per il turista. Gli abitanti lasciano le loro case, che vendono o affittano, e i centri storici sono abitati in sempre maggior numero da persone di passaggio, rischiando di diventare rappresentazioni di se stessi. Molte città stanno attuando politiche di dissuasione con normative restrittive e tassazioni, ma non riescono ad impedire il diffondersi del fenomeno.
In questo contesto, l’Italia, caratterizzata da poche grandi città e numerosi centri di media e piccola dimensione, necessita di una lungimirante politica pubblica nazionale in grado di superare l’inadeguatezza della strumentazione urbanistica vigente, il peso della rendita fondiaria nell’economia urbana e la crisi del mercato immobiliare.
I piccoli centri delle aree interne si stanno spopolando per mancanza di attività economiche e la soluzione non può essere trovata per tutti nell’offerta turistica.
La salvezza di questi centri, la possibilità di riportare vita e prospettive di sviluppo al loro interno, passa anche, e talvolta soprattutto, attraverso il recupero di una loro dimensione culturale, che non significa solo passivo sfruttamento delle bellezze artistiche ambientali e architettoniche, ma capacità di inserire tali valori in un sistema di elaborazione, ricerca e produzione che innalzi alla massima valenza il complessivo patrimonio di capacità e saperi insiti nel contesto urbano.
Cultura nell’accezione più ampia, non solo legata alla storia e alla qualità dei luoghi fisici, ma soprattutto orientata alla valorizzazione delle capacità e dei talenti legati ai molti campi della cultura, artistica umanistica e scientifica.
Siena sta affrontando la revisione dei suoi strumenti urbanistici e quindi appare proficuo favorire un dialogo e un confronto su temi che riguardino la città e il territorio nella prospettiva dello sviluppo economico e della valorizzazione culturale. Recenti esperienze di città dimensionalmente paragonabili a Siena possono offrire un utile spunto per rivedere le linee di indirizzo per lo sviluppo futuro della città. Innovazione nel saper fare, connubio tra innovazione e tradizione artigiana, forte impatto della cultura sullo sviluppo economico e sostenibilità sono le vie che il dibattito in corso più aggiornato consigliano di praticare.
Via di Città, 75
Siena giovedì 13 giugno 2019
ore 9:30-13:00
⦁ Saluti
Roberto Barzanti, Presidente Accademia Intronati
⦁ Introduzione
Marina Gennari, Accademia degli Intronati
Carlo Nepi
⦁ Cultura e progetto della città
Massimo Bignardi
⦁ L’utopia ha lasciato la città. In prospettiva solo decorazione e lifting urbano?
Alessandra Viviani
⦁ Innovazione e dialogo culturale nello spazio del Santa Chiara Lab
Marisa Fantin
⦁ Difendere la città storica con il progetto, il caso di Vicenza
Valerio Barberis
⦁ L’esempio di Prato
Marcello Aitiani
⦁ Public Art e rigenerazione urbana
ore 15:00-18:30
Interventi di
Fabio Bizzarri, Presidente Siena Jazz
Miriam Grottanelli, Siena Art Institute
Stefani Di Bello, Opera Laboratori Firenze
Pierluigi Piccini, Spazio Siena
Francesco Michelotti, Assessore all’urbanistica del Comune di Siena
Nicola Valente, Presidente Ordine Architetti PPC di Siena
Eugenia Vanni, Museo d’Inverno
Augusto Mazzini, Accademia Intronati
Stefani Jacoviello, Accademia Chigiana
Carlo Pizzichini, Arte dei Vasai
Stefano Maggi, Università di Siena
Riccardo Butini, Università di Firenze
Credits: testo a cura dell'Accademia Senese degli Intronati
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